Secondo i dati Eurostat, l’organismo UE che si occupa di elaborare le statistiche in Europa, nel 2021 il 42% delle imprese europee ha utilizzato il cloud computing, con un aumento di 6 punti percentuali rispetto al 2020.
Una tecnologia utilizzata soprattutto per l'hosting dei propri sistemi di posta elettronica e l'archiviazione di file in forma elettronica. Il 73% di queste imprese ha utilizzato servizi cloud sofisticati relativi ad applicazioni software di sicurezza, hosting di database aziendali o piattaforme di calcolo per lo sviluppo di applicazioni, test o distribuzione. In questo scenario, l’Italia ha compiuto un sensibile miglioramento rispetto al 2020, posizionandosi al quinto posto della classifica dei paesi membri dell’UE. La percentuale più alta di imprese altamente dipendenti dai servizi cloud è stata registrata in Svezia (60%), Danimarca (59 %), Finlandia (57 %) e Paesi Bassi (56 %).
Nata come valida alternativa per le imprese a costruire o espandere un’infrastruttura IT in-house, il cloud permette di accedere a risorse informatiche ospitate da terzi su Internet. Un modello che permette un accesso ubiquo e flessibile a un pool di risorse informatiche configurabili, compresi server, database, applicazioni software, capacità di archiviazione e potenza di calcolo. Il cloud funziona come un enorme server in retedove le imprese possono usare i servizi attraverso la Rete, usando dispositivi che vanno da computer desktop relativamente a basso costo ("thin client") a qualsiasi altro dispositivo portatile.
2. Quali imprese usano il cloud computing?L’accesso alla rete (nel 2021 il 98% delle imprese dell'UE con 10 o più dipendenti ne ha uno a disposizione) è una condizione necessaria ma non sufficiente per utilizzare una soluzione di cloud computing. I servizi di cloud computing possono soddisfare una vasta gamma di altre esigenze ICT aziendali. Più di due imprese su tre (68%) che utilizzano il cloud lo usano per l'archiviazione di file. Il 61% ha riferito di usarlo per il software da ufficio (ad esempio, elaboratori di testi, fogli di calcolo, ecc.) e il 59% per le applicazioni software di sicurezza, mentre circa il 47% lo usa per ospitare il proprio database. Soprattutto, attraverso il cloud, le imprese hanno accesso ad applicazioni software relativamente più sofisticate per il cliente finale, per le finanze/contabilità (48%), per gestire le informazioni sui loro clienti (gestione delle relazioni con i clienti - CRM) (27%) e per pianificare i loro processi e risorse (pianificazione delle risorse aziendali - ERP) (24%). Inoltre, il 25% ha riferito di utilizzare le piattaforme di cloud computing (di solito ad alte prestazioni) per la potenza di calcolo al fine di eseguire le proprie applicazioni software aziendali. Un'impresa su cinque (21%) ha acquistato servizi di cloud computing come piattaforma informatica che fornisce un ambiente ospitato per lo sviluppo, il test o la distribuzione di applicazioni.
Non sorprende che la percentuale più alta di imprese che utilizzano servizi di cloud computing (77 %) sia nel settore dell'informazione e della comunicazione, mentre in quasi tutti gli altri settori economici la percentuale è inferiore al 50 % e varia dal 33 % al 47 % (vedi Figura 2). Le imprese "professionali, scientifiche e tecniche" e "immobiliari" si collocano nel mezzo, con il 57 % e il 51 % che dichiarano di utilizzare il cloud. Rispetto al 2020, l'aumento dell'uso del cloud computing è stato maggiore nel settore del commercio al dettaglio e nelle attività immobiliari (entrambi +8 punti percentuali).
Il tipo di utilizzo dei servizi di cloud computing può essere descritta in base al livello di sofisticazione dei servizi cloud che stanno utilizzando. Sulla base dei dati dell'indagine, i tipi di servizi sono stati classificati in tre livelli: servizi di cloud computing di base, intermedi e sofisticati. Le imprese che utilizzano servizi cloud di base sono quelle che usano almeno uno dei seguenti servizi: e-mail come servizio cloud, software per ufficio come servizio cloud, archiviazione di file o potenza di calcolo per eseguire il software dell'impresa, e non utilizzano nessun altro dei servizi coperti. Le imprese che utilizzano servizi cloud intermedi acquistano almeno uno dei seguenti servizi: un'applicazione software finanziaria o contabile come servizio cloud, un'applicazione software ERP come cloud o un'applicazione software CRM come servizio cloud, ma nessuno dei servizi sofisticati. Le imprese che utilizzano servizi cloud sofisticati includono quelle che usano almeno uno dei seguenti servizi: applicazioni software di sicurezza, hosting di database aziendali o piattaforma di calcolo che fornisce un ambiente ospitato per lo sviluppo, il test o la distribuzione di applicazioni.
